“Ancora oggi mi chiedo perché una madre non possa permettersi di manifestare i propri disagi senza venire duramente ridicolizzata al suono di “Hai voluto la bicicletta?”;perché da decenni la prassi imponga che una donna con un neonato in braccio debba automaticamente essere traboccante di gioia. Basta. Basta continuare a mantenere la maschera pirandelliana dell’invincibilità materna. […] Diciamolo al mondo che è dura, che la maternità ti investe senza preavviso, perché lo sapevi che stavi per avere un bambino ma un giorno non sei madre e quello dopo sì e non hai il tempo di capire come funziona…”

Prendo in prestito le parole di Giada Sundas, dal suo libro “Le mamme ribelli non hanno paura” (Garzanti, 2017), per invitarvi all’incontro con i genitori che Il Club ha organizzato per sabato 21 ottobre dalle 10 alle 12 presso la sala espositiva della Cittadella dei Musei.
Cosa succede quando si torna a casa dall’ospedale dopo aver partorito?
Cosa succede le settimane, i mesi successivi, quando la vita pre bebè appare come un ricordo lontano?
Il genere di emozioni provate, a volte anche contrastanti, quando si diventa madri e padri, è variegato come lo spettro della luce. Non siamo tutti uguali, questo è evidente. Siamo però univocamente chiamati ad aderire ad un preciso tipo di immagine, quello della famiglia felice, padre, madre che sorridono inteneriti con il neonato tra le braccia, la mamma che allatta con espressione beata, intorno una casa perfettamente in ordine inondata da una tenue luce soffusa.

Il percorso di costruzione del proprio ruolo genitoriale non è però uguale per tutti e si snoda tra aspettative, confronti con quello che ci si raffigurava, sentimenti contrastanti, stanchezza, bisogni difficili da esprimere.
Il Club dei Genitori è nato dall’incontro con i bisogni reali, a volte inespressi, dei neogenitori, dall’esperienza personale e dalla constatazione che dopo una sana chiacchierata ci si sente meglio, tornano le forze e l’entusiasmo da dedicare alla creatura.
E così abbiamo provato a creare delle occasioni di confronto, di relax, di socializzazione, dedicate a chi attraversa quel delicato momento che è il diventare genitori.
La convinzione è che sia possibile alleggerire quella grande stanchezza, quella perdita di sé, quell’isolamento, che possono appesantire la bellissima esperienza di avere un figlio, attraverso l’incontro con chi è nella stessa situazione e attraverso la fruizione di momenti ricreativi, rilassanti, espressivi.

Ne parliamo sabato 21 ottobre a Cagliari presso la Cittadella dei Musei, dalle 10 alle 12 (Sala Mostre – 2° piano), in un incontro con i genitori: un incontro ludico e interattivo per giocare con la propria immagine dell’essere genitori, e per riflettere sul divario tra autorappresentazione ed immagine stereotipata.

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Il progetto Il Club dei Genitori nasce dall’incontro professionale e umano di alcune madri, provenienti da ambienti diversi ed accomunate da quell’enorme salto nel vuoto che è la maternità. Quando tutto cambia: prospettive, tempi, ruoli, equilibri, ed in poco tempo è necessario trovare un nuovo assetto e ricollocare ogni pezzo della propria vita per fare spazio al nuovo arrivato.