Il Club dei Genitori è una naturale evoluzione dei progetti promossi negli ultimi cinque anni da L’Eptacordio, Associazione Culturale e di Promozione Sociale, che attraverso l’arte e la cultura ha portato avanti importanti eventi e iniziative riguardo alla maternità, e alle difficoltà riscontrabili nell’avventura della genitorialità, arricchiti dalle testimonianze e dall’incontro con i suoi protagonisti. Quest’attività ha permesso di creare negli anni sia delle reti di conoscenza con professionisti ed Enti dediti alla cura perinatale locali e nazionali, così come di poter fruire di una rete assai consolidata di collaborazioni in ambito artistico-culturale.

L’Associazione culturale L’Eptacordio è stata costituita nel 1998.
I suoi obiettivi principali sono legati alla sperimentazione di forme artistiche, attraverso la fusione di diversi linguaggi, in grado di comunicare emotivamente con un pubblico proveniente da diverse estrazioni sociali, culturali e generazionali. Nata prevalentemente sotto il segno della ricerca teatrale, nel tempo si è ampliata di numerose forme di ricerca artistica tra le quali la poesia, la fotografia e la loro commistione. Nel 2011 l’Associazione si apre all’uso delle arti in ambito sociale e tra le sue principali finalità inserisce la promozione e l’utilizzo dell’arte e della cultura nel campo della promozione sociale, dell’intercultura e cittadinanza, delle pari opportunità, del disagio giovanile e sociale in genere.

Di seguito le principali azioni condotte in questi anni nell’ambito specifico della genitorialità:

2016

Produzione e promozione dell’evento “Genitorialità. Al di là di uno sguardo” incontro, tavola rotonda, presentazione progetti fotografici sul tema e laboratorio esperienziale (in collaborazione con Spazio Danza/Teatro del Sale/ Cemea Sardegna)

2015

Produzione del progetto video-fotografico “Ritratti di pancia”, studio artistico sociale sulla ferita emotiva post parto cesareo (promosso e diffuso sul web in collaborazione con l’Oasi delle Mamme di Pesaro)

2013

Produzione del cortometraggio “La mamma è il posto fisso” di E. Cau e G. Congia, sul tema del non riconoscimento sociale del ruolo/carico materno come lavoro) Progetto primo finalista al concorso “Il Cinema racconta il Lavoro” edizione 2012 sezione documentario (indetto dalla Società Umanitaria e Agenzia Regionale del Lavoro e prodotto in collaborazione con Home Video Produzioni).

2012

Progettazione e organizzazione della manifestazione Evento Matrioska (sulle gioie e i conflitti della maternità): tavole rotonde, presentazione libri, laboratori esperienziali e mostra fotografica (promosso in collaborazione MEM – Comune di Cagliari, Società Umanitaria –Cineteca Sarda, Biblioteca Provinciale di Cagliari)

Ciclo di incontri “Le Ferite dell’Anima”, ciclo di incontri finalizzato alla elaborazione fisica e emotiva dei vissuti legati all’evento parto/cesareo (in collaborazione con il Centro Comunale Area 3)

Ciclo di incontri “Mamma modello o modelli di mamma?”, quattro incontri mirati a riconoscere e confrontarsi sugli stereotipi culturali della maternità e costruire il proprio modello (in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Cagliari e il Centro Comunale Area 3).

Ciclo di incontri sperimentale “La via del sostegno”, spazio-tempo di scambio e confronto rivolto a neo e future mamme per confrontarsi sulle reciproche esperienze, riconoscere gli stereotipi culturali sulla maternità e costruire la propria immagine di madre (in collaborazione con l’Intercral Sardegna).

2011

Produzione del progetto video-fotografico “Chiaroscuri nella Maternità – L’ambivalenza del divenire madre” (in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità della Provincia e il patrocinio del Comune di Cagliari): l’intero progetto nel 2013 è stato prodotto e distribuito come art-book dalla Casa Editrice Cenacolo di Ares.