Un progetto inedito che attraverso la fotografia e l’arte esplora il tema dell’infanticidio e della prevenzione della psicopatologia materna

“L’informazione corre veloce sui media e sui social e le notizie continuano a indignare e fare scalpore per tempi sempre più brevi, fino a un prossimo titolo eclatante dato in pasto a un popolo sempre più attrezzato a “dire la propria” liberamente, ma sempre più disabituato a stare nell’informazione, comprendere e andare oltre quel titolo che fa rumore. Questo è il destino dei fatti di cronaca, forse lo è sempre stato, oggi purtroppo sostenuto da una illusoria competenza su svariati temi, solo perché liberi di lanciare parole attraverso post virtuali, infliggere giudizi senza processi, pensare che leggere un titolo sia sufficiente per “conoscere”. Questo è il destino anche dei fatti di cronaca su neonaticidi e figlicidi, sempre esistiti, ora urlati a gran voce al mondo senza alcuna considerazione per tutti coloro che, con quei fatti, devono fare desolatamente i conti. Donne che hanno ucciso la parte migliore di loro, donne che hanno ucciso per amore. Famiglie distrutte. Viviamo in una società che non è in grado di accogliere queste donne, né concettualmente né nelle buone pratiche di prevenzione, non solo dopo il loro gesto estremo, ma soprattutto prima: quando la loro richiesta di aiuto mette in discussione e in pericolo l’idea di “maternità perfetta” che si continua a perpetuare culturalmente e instillare nell’immaginario collettivo”.

 Questo è l’intro del progetto In Viaggio con Madri sul Filo della Vita che, a cura della Dott.ssa Gisella Congia e della Dott.ssa Alessandra Bramante, nasce sotto il segno de Il Club dei Genitori e con il patrocinio della Marcé Italiana Per la Salute Mentale Materna. Un progetto in piena evoluzione che vedrà la realizzazione di un intenso viaggio video e fotografico che metterà insieme la costruzione di un documento d’arte, le testimonianze umane di madri figlicide e il rigore scientifico di professionisti del settore della psicologia e della criminologia.

In viaggio con madri sul filo della vita racconta il viaggio delle autrici che decidono di andare a incontrare le storie di madri equilibriste. Madri che per un attimo sono precipitate in un profondo baratro, sole, senza appigli né reti di protezione. Il viaggio, in un’ottica di prevenzione e mistificazione degli stereotipi, compie un’ampia analisi su come la nostra società sia incapace di fornire reti di protezioni e, quindi, altrettanto colpevole di un atto estremo come un figlicidio.

Il percorso attraverso la storia e la vita di queste donne arriverà a raccontare come ognuna di loro, a modo proprio, sia riuscita a rimettere insieme i cocci di sé per ritrovare il senso di vivere e andare avanti. E’ un progetto che non vuole affondare le mani nel torbido e morboso, ma nella vita e nella consapevolezza che esistono ancora ampi margini di prevenzione per sostenere i dolori delle madri.

In viaggio con madri sul filo della vita è un progetto che spera di trovare, lungo la sua strada, il riconoscimento e il patrocinio di altri Enti che ne riconoscano il valore culturale e sociale, e intanto muove i passi per il riconoscimento e il sostegno da parte dell’opinione pubblica: il 29 aprile prossimo infatti prende il via una serie di eventi per la raccolta fondi che andranno a finanziare parte del progetto.

Primo appuntamento a MILANO il 29 APRILE h. 19:00 presso lo SPAZIO TEATRO 89 H 19.00 (Via F.lli Zoia, 89) apre il palco al comico Angelo Raffaele Pisani che sostiene il progetto, offrendo il suo spettacolo “Lo sai che i papà-veri sono…!” nel quale mette in scena, in modo esilarante e ironico, la sua esperienza di neo papà.

Secondo appuntamento di beneficenza a CAGLIARI il 20 MAGGIO presso la galleria MAY MASK h. 18:00 (Via Giardini, 149) dove diversi e rinomati artisti locali parteciperanno alla serata di beneficenza per la raccolta fondi, proponendo performance a carattere poetico, teatrale e musicale.

Per qualsiasi informazione sul progetto e sulle serate di beneficenza è possibile scrivere a [email protected] o telefonare al 338 4894613

VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!

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Il progetto Il Club dei Genitori nasce dall’incontro professionale e umano di alcune madri, provenienti da ambienti diversi ed accomunate da quell’enorme salto nel vuoto che è la maternità. Quando tutto cambia: prospettive, tempi, ruoli, equilibri, ed in poco tempo è necessario trovare un nuovo assetto e ricollocare ogni pezzo della propria vita per fare spazio al nuovo arrivato.